Lo scorrere lento del fiume
l’odore salmastro del mare
e tu che imprimi le orme sulla sabbia
assaporando il dolce tepore del sole.
Lo sguardo alla ricerca della verità
la linea infinita tra cielo e mare.
E’ lì la verità, è lì,
nell’equilibrio delle cose,
tra cielo e mare,
tra uomo e donna,
tra l’alto e il basso,
è lì, in quella linea sottile,
quasi invisibile che è dentro di te,
tra la parte buona e quella meno buona,
tra il voler sapere e il non voler sapere,
tra la vita e la morte,
tra la natura e l’uomo.
Tu così sottile e così forte,
Tu che se ascoltato
ci rendi grandi, forti e fratelli
Tu che, se lasciato fluire,
porti la pace e l’amore.
Togli le paure, la rabbia, l’invidia
e nell’amore fai grandi cose
per tutti gli uomini della terra.